Cercando di tenere alto il livello di serotonina, un neurotrasmettitore coinvolto nei meccanismi della sazietà. Come? Innanzitutto con una corretta distribuzione del cibo nei pasti: colazione abbondante, spuntino a metà mattina e a metà pomeriggio, pranzo e cena leggeri ma completi. Se ciò non basta, possono essere d’aiuto snack ricchi di carboidrati, accompagnati da un bicchiere d’acqua: un panino, un paio di cracker o di grissini, due biscotti, un pugno di pop corn, mezza patata lessa, da masticare lentamente. In genere, nel giro di mezz’ora la fame scompare. Se però l’attacco di fame ha un’origine nervosa, è indispensabile anche cercare di rimediare allo stress.