Nel Tibet, o sotto lo sterminato deserto mongolo di Gobi, avrebbe sede la città di Agarthi, governata dal misterioso “Re del Mondo”, capo supremo di una religione esoterica, dedicata a pochi eletti, molto più antica di tutte quelle conosciute. Da questo luogo, nel medesimo tempo fisico e spirituale, si diramerebbero lunghissime gallerie che collegherebbero tutti i luoghi del mondo. Questo regno leggendario, nato da un romanzo di fantasia ma ripreso da studiosi di discipline esoteriche e misteri, guiderebbe da millenni lo sviluppo dell’uomo, grazie a tecnologie futuristiche, e avrebbe influenzato la nascita e lo sviluppo delle principali religioni del mondo.