Un insieme di ben 6.000 statue ad altezza naturale, ognuna coi lineamenti diversi dall’altra, portato alla luce nel 1974 a una ventina di chilometri dalla città cinese di Xi’an. Modellate intorno al 300 a.C., tali statue vigilavano sul luogo di sepoltura dell’imperatore Qin Shi Huang che, con l’ausilio di oltre 700.000 operai, si fece costruire una vera e propria città sotterranea, sotto una collina, dove case, negozi, fiumi, giardini e i suoi abitanti di terracotta avrebbero vigilato sul suo sonno eterno.