Per additivo alimentare si intende una qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento, e non utilizzata come ingrediente tipico degli alimenti, indipendentemente dal fatto che abbia o meno un valore nutritivo, che viene aggiunta intenzionalmente ai prodotti alimentari per un fine tecnologico nelle frasi di produzione e che diventa indirettamente o direttamente parte di essi.
In Italia gli additivi alimentari sono solitamente indicati sulle etichette con E (che sta per Europa) seguito da 3 o 4 cifre, oppure il nome dell'additivo.
Gli additivi possono essere divisi per funzione, ci sono:
Edulcoranti (dolcificano)
Coloranti (colorano)
Conservanti (conservano)
Antiossidanti (evitano o riducono l'ossidazione di un alimento che viene a contatto con l'ossigeno)
Supporti (modificano fisicamente una sostanza in modo da facilitarne la manipolazione)
Acidificanti (aumentano l'acidità per prolungare la conservazione o per motivi di gusto)
Regolatori di acidità (modificano o controllano l'acidità di un alimento)
Antiagglomeranti (riducono la tendenza all'adesione delle particelle alimentari)
Agenti antischiumogeni (impediscono o riducono la formazione di schiuma)
Agenti di carica (aumentano il volume)
Emulsionanti (formano o mantengono unite due o più sostanze immiscibili)
Sali di fusione (distribuiscono omogeneamente i grassi e altri componenti nei formaggi)
Agenti di resistenza (rendono salde e croccanti frutta e verdura o consolidano un gel)
Esaltatori di sapidità (esaltano il sapore)
Agenti schiumogeni (trasformano un gas in liquido o solido)
Agenti gelificanti (formano un gel)
Agenti di rivestimento (rivestono la superficie esterna di un alimento)
Agenti umidificanti (impediscono l'essicazione di un prodotto alimentare)
Amidi modificati (sono più efficaci di quelli naturali: hanno subito uno o più trattamenti chimici)
Gas di imballaggio (servono per il confezionamento in atmosfera protettiva)
Propellenti (servono a far fuoriuscire un prodotto alimentare da un contenutore)
Agenti lievitanti (lievitano)
Agenti sequestranti (tolgono l'acqua da un alimento)
Stabilizzanti (mantengono lo stato chimico-fisico di un prodotto alimentare)
Addensanti (aumentano la viscosità)
Agenti di trattamento delle farine (rendono la farina più bianca, reggono meglio l'impasto meccanico e ,a parità di tempo e lievitazione, migliorano la cottura)
Spero di essere stata utile
In Italia gli additivi alimentari sono solitamente indicati sulle etichette con E (che sta per Europa) seguito da 3 o 4 cifre, oppure il nome dell'additivo.
Gli additivi possono essere divisi per funzione, ci sono:
Edulcoranti (dolcificano)
Coloranti (colorano)
Conservanti (conservano)
Antiossidanti (evitano o riducono l'ossidazione di un alimento che viene a contatto con l'ossigeno)
Supporti (modificano fisicamente una sostanza in modo da facilitarne la manipolazione)
Acidificanti (aumentano l'acidità per prolungare la conservazione o per motivi di gusto)
Regolatori di acidità (modificano o controllano l'acidità di un alimento)
Antiagglomeranti (riducono la tendenza all'adesione delle particelle alimentari)
Agenti antischiumogeni (impediscono o riducono la formazione di schiuma)
Agenti di carica (aumentano il volume)
Emulsionanti (formano o mantengono unite due o più sostanze immiscibili)
Sali di fusione (distribuiscono omogeneamente i grassi e altri componenti nei formaggi)
Agenti di resistenza (rendono salde e croccanti frutta e verdura o consolidano un gel)
Esaltatori di sapidità (esaltano il sapore)
Agenti schiumogeni (trasformano un gas in liquido o solido)
Agenti gelificanti (formano un gel)
Agenti di rivestimento (rivestono la superficie esterna di un alimento)
Agenti umidificanti (impediscono l'essicazione di un prodotto alimentare)
Amidi modificati (sono più efficaci di quelli naturali: hanno subito uno o più trattamenti chimici)
Gas di imballaggio (servono per il confezionamento in atmosfera protettiva)
Propellenti (servono a far fuoriuscire un prodotto alimentare da un contenutore)
Agenti lievitanti (lievitano)
Agenti sequestranti (tolgono l'acqua da un alimento)
Stabilizzanti (mantengono lo stato chimico-fisico di un prodotto alimentare)
Addensanti (aumentano la viscosità)
Agenti di trattamento delle farine (rendono la farina più bianca, reggono meglio l'impasto meccanico e ,a parità di tempo e lievitazione, migliorano la cottura)
Spero di essere stata utile
Per additivo alimentare si intende una qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento, e non utilizzata come ingrediente tipico degli alimenti, indipendentemente dal fatto che abbia o meno un valore nutritivo, che viene aggiunta intenzionalmente ai prodotti alimentari per un fine tecnologico nelle frasi di produzione e che diventa indirettamente o direttamente parte di essi.
In Italia gli additivi alimentari sono solitamente indicati sulle etichette con E (che sta per Europa) seguito da 3 o 4 cifre, oppure il nome dell'additivo.
Gli additivi possono essere divisi per funzione, ci sono:
Edulcoranti (dolcificano)
Coloranti (colorano)
Conservanti (conservano)
Antiossidanti (evitano o riducono l'ossidazione di un alimento che viene a contatto con l'ossigeno)
Supporti (modificano fisicamente una sostanza in modo da facilitarne la manipolazione)
Acidificanti (aumentano l'acidità per prolungare la conservazione o per motivi di gusto)
Regolatori di acidità (modificano o controllano l'acidità di un alimento)
Antiagglomeranti (riducono la tendenza all'adesione delle particelle alimentari)
Agenti antischiumogeni (impediscono o riducono la formazione di schiuma)
Agenti di carica (aumentano il volume)
Emulsionanti (formano o mantengono unite due o più sostanze immiscibili)
Sali di fusione (distribuiscono omogeneamente i grassi e altri componenti nei formaggi)
Agenti di resistenza (rendono salde e croccanti frutta e verdura o consolidano un gel)
Esaltatori di sapidità (esaltano il sapore)
Agenti schiumogeni (trasformano un gas in liquido o solido)
Agenti gelificanti (formano un gel)
Agenti di rivestimento (rivestono la superficie esterna di un alimento)
Agenti umidificanti (impediscono l'essicazione di un prodotto alimentare)
Amidi modificati (sono più efficaci di quelli naturali: hanno subito uno o più trattamenti chimici)
Gas di imballaggio (servono per il confezionamento in atmosfera protettiva)
Propellenti (servono a far fuoriuscire un prodotto alimentare da un contenutore)
Agenti lievitanti (lievitano)
Agenti sequestranti (tolgono l'acqua da un alimento)
Stabilizzanti (mantengono lo stato chimico-fisico di un prodotto alimentare)
Addensanti (aumentano la viscosità)
Agenti di trattamento delle farine (rendono la farina più bianca, reggono meglio l'impasto meccanico e ,a parità di tempo e lievitazione, migliorano la cottura)
Spero di essere stata utile
In Italia gli additivi alimentari sono solitamente indicati sulle etichette con E (che sta per Europa) seguito da 3 o 4 cifre, oppure il nome dell'additivo.
Gli additivi possono essere divisi per funzione, ci sono:
Edulcoranti (dolcificano)
Coloranti (colorano)
Conservanti (conservano)
Antiossidanti (evitano o riducono l'ossidazione di un alimento che viene a contatto con l'ossigeno)
Supporti (modificano fisicamente una sostanza in modo da facilitarne la manipolazione)
Acidificanti (aumentano l'acidità per prolungare la conservazione o per motivi di gusto)
Regolatori di acidità (modificano o controllano l'acidità di un alimento)
Antiagglomeranti (riducono la tendenza all'adesione delle particelle alimentari)
Agenti antischiumogeni (impediscono o riducono la formazione di schiuma)
Agenti di carica (aumentano il volume)
Emulsionanti (formano o mantengono unite due o più sostanze immiscibili)
Sali di fusione (distribuiscono omogeneamente i grassi e altri componenti nei formaggi)
Agenti di resistenza (rendono salde e croccanti frutta e verdura o consolidano un gel)
Esaltatori di sapidità (esaltano il sapore)
Agenti schiumogeni (trasformano un gas in liquido o solido)
Agenti gelificanti (formano un gel)
Agenti di rivestimento (rivestono la superficie esterna di un alimento)
Agenti umidificanti (impediscono l'essicazione di un prodotto alimentare)
Amidi modificati (sono più efficaci di quelli naturali: hanno subito uno o più trattamenti chimici)
Gas di imballaggio (servono per il confezionamento in atmosfera protettiva)
Propellenti (servono a far fuoriuscire un prodotto alimentare da un contenutore)
Agenti lievitanti (lievitano)
Agenti sequestranti (tolgono l'acqua da un alimento)
Stabilizzanti (mantengono lo stato chimico-fisico di un prodotto alimentare)
Addensanti (aumentano la viscosità)
Agenti di trattamento delle farine (rendono la farina più bianca, reggono meglio l'impasto meccanico e ,a parità di tempo e lievitazione, migliorano la cottura)
Spero di essere stata utile
Non ci sono ancora risposte per questo post.
Rispondi per primo a questo post!
Rispondi per primo a questo post!
Menù personale
Ultime repliche
R: Chi era Persefone?
8 anni fa
La giovane figlia di Demetra e Zeus, rapita da Ade e costretta a divenirne la sposa e regina infernale. Secondo la mitologia, essendosi nutrita di sei semi di melograno inferi, era costretta a trascor...
R: Chi era Trittolemo?
8 anni fa
Un fanciullo, figlio del re di Eleusi, al quale Demetra, grata dell’ospitalità del padre, insegnò l’agricoltura e i segreti della semina e del raccolto. Volava sopra un carro alato per diffondere il ...
R: Chi erano le Erinni?
8 anni fa
Le tre mitologiche Furie o dee della vendetta (chiamate anche Eumenidi, le “benevole”, per cercare di placarle): Aletto, Megera e Tisifone. Nate dal sangue di Urano evirato da Crono (il tempo uccide l...