Che ne pensate del "razzismo" che si sta manifestando da tempo negli stadi italiani?

Ma siamo sicuri che si tratti di razzismo?Ma voi non siete d'accordo con me quando dico che "il 90% e forse di piu', dei fischi e delle urla rivolte per esempio a Balotelli, NON siano razzisti, ma siano soltanto degli insulti fatti perchè si sa che quando il giocatore li sente si innervosisce durante la partita?".

Ma Balotelli che fa la vittima "la prossima volta non gioco più", si è mai chiesto perchè viene fischiato?E' stato un fantasma che ha detto a Totti durante una finale di Coppa Italia "prendimi la palla nonnetto"?Non farebbe bene a chiudersi la bocca e pensare magari che molti "negri" che sono in Italia, lavorano per 5 euro al giorno, vengono insultati eppure stringono i denti e tirano avanti lo stesso con umiltà?Zeman nei giorni scorsi ha espresso le mie stesse idee.

Boateng in una finale di Champions, avrebbe preso il pallone e l'avrebbe scaraventato contro gli spalti come ha fatto nell'amichevole contro la Pro Patria che dopo mezz'ora non era nemmeno riuscito a sbloccare?Ma ci rendiamo conto di dove siamo arrivati?La cosa sorprendente è che anche gli uomini di calcio come Prandelli(a cui vanno i miei complimenti per la straordinaria coererenza sulle convocazioni in nazionale, Giaccherini....) difendano questi presuntuosi che guadagnano milioni e in campo non dimostrano quanto vengono pagati, come appunto Boateng(strasopravvalutato, povero Seedorf, vero campione, fischiato al minimo errore).

In Italia il razzismo c'è, come in ogni parte del mondo, io l'ho anche "visto" aimè, ma non è così grave come la stampa e gli uomini di calcio(giocatori, allenatori e dirigenti) ce lo vogliono far vedere, anche per colpa loro all'estero hanno una brutta opinione di noi.

Quest'idea di fermare le partite per questi ululati, ripeto non razzisti nella maggioranza, anzi, stragrande maggioranza, la trovo davvero vergognosa, io non li trovo diversi da un figlio di...Stiamo diventando un paese davvero inferiore nel calcio, del resto non ne parlo, forse è anche meglio...