Ciao Piero,
i sintomi della celiachia variano da persona a persona. I sintomi possono colpire l’apparato digerente oppure altre parti dell’organismo, quelli collegati al tratto digerente sono più frequenti nei neonati e nei bambini piccoli e possono comprendere:
- gonfiore e dolore addominale,
- dissenteria,
- vomito,
- costipazione,
- feci pallide, maleodoranti o oleose,
- dimagrimento.
Un altro sintomo frequente nei bambini è l’irritabilità.
Il cattivo assorbimento delle sostanze nutritive, proprio in quel periodo in cui la nutrizione è più importante per la crescita e lo sviluppo normale del bambino, può dare origine ad altri problemi, come ad esempio difficoltà di sviluppo nei neonati, ritardi nella crescita e bassa statura, ritardi nella pubertà e difetti dello smalto dentale nei denti definitivi.
Gli adulti hanno meno probabilità di soffrire di sintomi all'apparato digerente, ma possono soffrire anche di uno o più dei sintomi seguenti:
- anemia sideropenica (da mancanza di ferro), apparentemente inspiegabile,
- affaticamento,
- dolore alle ossa o alle articolazioni,
- artrite,
- fragilità ossea o osteoporosi,
- depressione o ansia,
- formicolio e intorpidimento delle mani e dei piedi,
- convulsioni,
- assenza di mestruazioni,
- sterilità o aborti spontanei ricorrenti,
- stomatite aftosa nella cavità orale,
- eruzione cutanea pruriginosa (dermatite erpetiforme).
Le persone affette da celiachia potrebbero anche non presentare alcun sintomo, ma, nel tempo, potrebbero comunque sviluppare complicazioni, che sul lungo periodo comprendono: malnutrizione (che può causare, tra gli altri, anche anemia, osteoporosi e aborti spontanei), problemi al fegato e tumori dell’intestino.