Sabato, 06 Aprile 2013
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Premetto che a scuola non sono mai andato bene, se non studiavo prendevo voti tipo 2/3 ma pur studiando aiutato dai miei amici più bravi riuscivo ad ottenere solo miseri 6. Diciamo che non ho buona memoria e non ricordo ciò che leggo. Sono stato bocciato ovviamente con quei voti e quindi ho iniziato a cercare lavoro... diciamo che senza diploma è stata davvero dura trovare un lavoro ma finalmente lo avevo trovato e potevo essere più indipendente economicamente e dare anche qualche soldo ai miei per le spese minime. Mi sentivo felice di aiutare e di non chiedere più. Il problema è arrivato a gennaio di quest'anno, la fabbrica dove ero assunto ha chiuso per fallimento :( ora cerco e non trovo più nulla e siamo già in Aprile, sono 3 mesi che non lavoro. Sono triste e scoraggiato ma ciò che è peggio è che ho paura di deludere i miei genitori, mi sento un peso. Poi guardo mia sorella che è laureata e lavora e mi sento ancora più triste. Lei era un genio a scuola. Ora fa l'avvocato, è più grande di me. Secondo voi i miei genitori apprezzano di più mia sorella? Troverò mai un altro lavoro con la terza media?
11 anni fa
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#2823
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Sul lavoro, che il cielo ti aiuti! C'è poca richiesta e non solo per chi non ha il diploma, anche i laureati fanno fatica a trovare lavoro, con questa crisi!
I genitori amano i figli nello stesso modo, indipendentemente dalle scelte che compiono e dai successi a cui arrivano. Se tu sei un tipo pragmatico e non adatto a studiare, non è colpa tua. Non devi demoralizzarti, devi continuare a cercare e a renderti utile come puoi, se questo ti fa sentire meglio. (E' comunque una buona prassi rendersi utili).
Vederti triste e demoralizzato potrebbe rattristare i tuoi genitori, quindi se ci tieni che non si rattristino, non buttarti giù.
Sul fatto del ''deludere'', come genitore non sono d'accordo, si possono deludere solamente delle aspettative, e un genitore non ha diritto di avere aspettative sulla vita del proprio figlio.
11 anni fa
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#2823
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Sul lavoro, che il cielo ti aiuti! C'è poca richiesta e non solo per chi non ha il diploma, anche i laureati fanno fatica a trovare lavoro, con questa crisi!
I genitori amano i figli nello stesso modo, indipendentemente dalle scelte che compiono e dai successi a cui arrivano. Se tu sei un tipo pragmatico e non adatto a studiare, non è colpa tua. Non devi demoralizzarti, devi continuare a cercare e a renderti utile come puoi, se questo ti fa sentire meglio. (E' comunque una buona prassi rendersi utili).
Vederti triste e demoralizzato potrebbe rattristare i tuoi genitori, quindi se ci tieni che non si rattristino, non buttarti giù.
Sul fatto del ''deludere'', come genitore non sono d'accordo, si possono deludere solamente delle aspettative, e un genitore non ha diritto di avere aspettative sulla vita del proprio figlio.
11 anni fa
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#3070
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Ne sono felice. :)
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