Non ci sono ancora commenti per questo post
vedi questo link
da cui:
"Molti romani però sono convinti che i loro capi di vestiario vengano raccolti per poi essere consegnati a chi ne ha bisogno, sia in Italia che nei Paesi più poveri. Invece il percorso del materiale è completamente diverso: una volta arrivati nei centri di raccolta vengono prima ripuliti e selezionati. I pezzi migliori (scarpe comprese) vengono poi affidati alle ditte che ne recuperano quanto può essere riutilizzato: fodere, bottoni, zip, pezzi di stoffa ancora seminuova. Il resto (che poi risulta essere la maggior parte) viene invece avviato a diventare «pezzame», ovvero materiale riempitivo per cuscini, ma anche per divani e poltrone. "
da cui:
"Molti romani però sono convinti che i loro capi di vestiario vengano raccolti per poi essere consegnati a chi ne ha bisogno, sia in Italia che nei Paesi più poveri. Invece il percorso del materiale è completamente diverso: una volta arrivati nei centri di raccolta vengono prima ripuliti e selezionati. I pezzi migliori (scarpe comprese) vengono poi affidati alle ditte che ne recuperano quanto può essere riutilizzato: fodere, bottoni, zip, pezzi di stoffa ancora seminuova. Il resto (che poi risulta essere la maggior parte) viene invece avviato a diventare «pezzame», ovvero materiale riempitivo per cuscini, ma anche per divani e poltrone. "
Non ci sono ancora commenti per questo post
vedi questo link
da cui:
"Molti romani però sono convinti che i loro capi di vestiario vengano raccolti per poi essere consegnati a chi ne ha bisogno, sia in Italia che nei Paesi più poveri. Invece il percorso del materiale è completamente diverso: una volta arrivati nei centri di raccolta vengono prima ripuliti e selezionati. I pezzi migliori (scarpe comprese) vengono poi affidati alle ditte che ne recuperano quanto può essere riutilizzato: fodere, bottoni, zip, pezzi di stoffa ancora seminuova. Il resto (che poi risulta essere la maggior parte) viene invece avviato a diventare «pezzame», ovvero materiale riempitivo per cuscini, ma anche per divani e poltrone. "
da cui:
"Molti romani però sono convinti che i loro capi di vestiario vengano raccolti per poi essere consegnati a chi ne ha bisogno, sia in Italia che nei Paesi più poveri. Invece il percorso del materiale è completamente diverso: una volta arrivati nei centri di raccolta vengono prima ripuliti e selezionati. I pezzi migliori (scarpe comprese) vengono poi affidati alle ditte che ne recuperano quanto può essere riutilizzato: fodere, bottoni, zip, pezzi di stoffa ancora seminuova. Il resto (che poi risulta essere la maggior parte) viene invece avviato a diventare «pezzame», ovvero materiale riempitivo per cuscini, ma anche per divani e poltrone. "
Non ci sono ancora commenti per questo post
- Pagina :
- 1
Non ci sono ancora risposte per questo post.
Rispondi per primo a questo post!
Rispondi per primo a questo post!
Si prega di accedere per pubblicare una risposta
Dovrai accedere per poter inviare una risposta. Accedi utilizzando il modulo a destra o registra un account se sei nuovo qui. Registrati qui »
Menù personale
Ultime repliche
R: Chi era Persefone?
8 anni fa
La giovane figlia di Demetra e Zeus, rapita da Ade e costretta a divenirne la sposa e regina infernale. Secondo la mitologia, essendosi nutrita di sei semi di melograno inferi, era costretta a trascor...
R: Chi era Trittolemo?
8 anni fa
Un fanciullo, figlio del re di Eleusi, al quale Demetra, grata dell’ospitalità del padre, insegnò l’agricoltura e i segreti della semina e del raccolto. Volava sopra un carro alato per diffondere il ...
R: Chi erano le Erinni?
8 anni fa
Le tre mitologiche Furie o dee della vendetta (chiamate anche Eumenidi, le “benevole”, per cercare di placarle): Aletto, Megera e Tisifone. Nate dal sangue di Urano evirato da Crono (il tempo uccide l...
Login
- Sei qui:
- Home
- easydiscuss frontpage
- Senza categoria
- ma i vestiti che gettiamo nei bidoni gialli a chi vanno?