Vorrei sapere perché dopo o durante corse lunghe veloci e faticose, partendo da una situazione di cammino, fanno male il fegato e la milza. Perché fanno male a volte l'uno e a volte l'altro? Da cosa dipende e quando fanno male?
Ci sono due teorie:
1) Durante una corsa chi non è molto ben allenato può trovarsi ad aver bisogno di un maggior apporto di ossigeno: il fisico reagisce a questa richiesta con una contrazione nervosa della milza che provoca il dolore ma che libera anche nuovi globuli rossi in grado di soddisfare il bisogno di ossigeno.
2) Un eccessivo affaticamento del diaframma che durante lo sforzo fisico lavora molto più del normale provoca il dolore del fegato e della milza.
Sia il dolore al fegato che il dolore alla milza sono provocati dal fatto che in questi organi ci sono vasi microscopici chiamati sinusoidi che sono responsabili della demolizione dei globuli rossi che non sono più elastici a causa del fatto che sono "vecchi" quando si corre il sangue circola più velocemente e quindi si rompono più globuli rossi in questi tessuti, il che aiuta il ricambio cellulare. Quindi il dolore è causato dal sovraccarico degli organi che sono responsabili del ricambio cellulare dei globuli rossi. I globuli rossi sono prodotti dal tessuto spugnoso delle ossa lunghe e delle ossa piatte sotto stimolazione di ormoni secreti dal rene soprattutto.