0
Annulla
Voti
Ho sempre comprato fiori dai fiorai, ma nulla, tutti morivano! Nelle case altrui, invece, li vedevo sempre rigogliosi e un moto di invidia mi pervadeva. Allora ho detto basta e mi sono decisa a chiedere aiuto, e lo faccio con voi! Come faccio vivere a lungo i fiori? 
Se stai parlando di fiori recisi, quelli che vanno nel vaso con l'acqua allora:
Per prolungare la durata dei fiori recisi è importante che l’acqua nella quale sono immersi sia sempre fresca, va cambiata almeno una volta al giorno. Il vaso sarebbe meglio opaco, di ceramica o di porcellana per limitare il riscaldamento dell'acqua, d'estate di colore rigorosamente chiaro. Il vaso deve essere anche proporzionato alla grandezza del boquet, un grosso boquet in un piccolo vaso, non avrà abbastanza nutrimento e appassirà in fretta.
Ogni due\tre giorni va accorciato il gambo, di circa 1 cm, il taglio deve essere sempre obliquo e netto. E' importante utilizzare lo strumento giusto per tagliare il gambo dei fiori, per tagliare gambi di fiori spessi come quelli delle ortensie utilizzare un buon paio di forbici o delle cesoie, se è sottile e delicato come quello delle gerbere e delle calle, usare un semplice coltello. Per le rose, oltre che tagliare obliquamente il gambo, sarebbe meglio raschiarlo nella parte finale, in modo che "beva" meglio.
Per evitare che i fiori appassiscano potete aggiungere nell'acqua, a vostra scelta: un cucchiaio di sale, una mezza compressa di aspirina, un cucchiaio di bicarbonato di sodio, un cubetto di canfora o delle bustine già pronte che trovate al supermercato, che servono a rallentare il processo di putrefazione.
P.S.
Mai tenere i fiori vicino a fonti di calore o luci troppo intense. Buona fortuna!
Per prolungare la durata dei fiori recisi è importante che l’acqua nella quale sono immersi sia sempre fresca, va cambiata almeno una volta al giorno. Il vaso sarebbe meglio opaco, di ceramica o di porcellana per limitare il riscaldamento dell'acqua, d'estate di colore rigorosamente chiaro. Il vaso deve essere anche proporzionato alla grandezza del boquet, un grosso boquet in un piccolo vaso, non avrà abbastanza nutrimento e appassirà in fretta.
Ogni due\tre giorni va accorciato il gambo, di circa 1 cm, il taglio deve essere sempre obliquo e netto. E' importante utilizzare lo strumento giusto per tagliare il gambo dei fiori, per tagliare gambi di fiori spessi come quelli delle ortensie utilizzare un buon paio di forbici o delle cesoie, se è sottile e delicato come quello delle gerbere e delle calle, usare un semplice coltello. Per le rose, oltre che tagliare obliquamente il gambo, sarebbe meglio raschiarlo nella parte finale, in modo che "beva" meglio.
Per evitare che i fiori appassiscano potete aggiungere nell'acqua, a vostra scelta: un cucchiaio di sale, una mezza compressa di aspirina, un cucchiaio di bicarbonato di sodio, un cubetto di canfora o delle bustine già pronte che trovate al supermercato, che servono a rallentare il processo di putrefazione.
P.S.
Mai tenere i fiori vicino a fonti di calore o luci troppo intense. Buona fortuna!
Se stai parlando di fiori recisi, quelli che vanno nel vaso con l'acqua allora:
Per prolungare la durata dei fiori recisi è importante che l’acqua nella quale sono immersi sia sempre fresca, va cambiata almeno una volta al giorno. Il vaso sarebbe meglio opaco, di ceramica o di porcellana per limitare il riscaldamento dell'acqua, d'estate di colore rigorosamente chiaro. Il vaso deve essere anche proporzionato alla grandezza del boquet, un grosso boquet in un piccolo vaso, non avrà abbastanza nutrimento e appassirà in fretta.
Ogni due\tre giorni va accorciato il gambo, di circa 1 cm, il taglio deve essere sempre obliquo e netto. E' importante utilizzare lo strumento giusto per tagliare il gambo dei fiori, per tagliare gambi di fiori spessi come quelli delle ortensie utilizzare un buon paio di forbici o delle cesoie, se è sottile e delicato come quello delle gerbere e delle calle, usare un semplice coltello. Per le rose, oltre che tagliare obliquamente il gambo, sarebbe meglio raschiarlo nella parte finale, in modo che "beva" meglio.
Per evitare che i fiori appassiscano potete aggiungere nell'acqua, a vostra scelta: un cucchiaio di sale, una mezza compressa di aspirina, un cucchiaio di bicarbonato di sodio, un cubetto di canfora o delle bustine già pronte che trovate al supermercato, che servono a rallentare il processo di putrefazione.
P.S.
Mai tenere i fiori vicino a fonti di calore o luci troppo intense. Buona fortuna!
Per prolungare la durata dei fiori recisi è importante che l’acqua nella quale sono immersi sia sempre fresca, va cambiata almeno una volta al giorno. Il vaso sarebbe meglio opaco, di ceramica o di porcellana per limitare il riscaldamento dell'acqua, d'estate di colore rigorosamente chiaro. Il vaso deve essere anche proporzionato alla grandezza del boquet, un grosso boquet in un piccolo vaso, non avrà abbastanza nutrimento e appassirà in fretta.
Ogni due\tre giorni va accorciato il gambo, di circa 1 cm, il taglio deve essere sempre obliquo e netto. E' importante utilizzare lo strumento giusto per tagliare il gambo dei fiori, per tagliare gambi di fiori spessi come quelli delle ortensie utilizzare un buon paio di forbici o delle cesoie, se è sottile e delicato come quello delle gerbere e delle calle, usare un semplice coltello. Per le rose, oltre che tagliare obliquamente il gambo, sarebbe meglio raschiarlo nella parte finale, in modo che "beva" meglio.
Per evitare che i fiori appassiscano potete aggiungere nell'acqua, a vostra scelta: un cucchiaio di sale, una mezza compressa di aspirina, un cucchiaio di bicarbonato di sodio, un cubetto di canfora o delle bustine già pronte che trovate al supermercato, che servono a rallentare il processo di putrefazione.
P.S.
Mai tenere i fiori vicino a fonti di calore o luci troppo intense. Buona fortuna!
- Pagina :
- 1
Non ci sono ancora risposte per questo post.
Rispondi per primo a questo post!
Rispondi per primo a questo post!
Menù personale
Ultime repliche
R: Chi era Persefone?
7 anni fa
La giovane figlia di Demetra e Zeus, rapita da Ade e costretta a divenirne la sposa e regina infernale. Secondo la mitologia, essendosi nutrita di sei semi di melograno inferi, era costretta a trascor...
R: Chi era Trittolemo?
7 anni fa
Un fanciullo, figlio del re di Eleusi, al quale Demetra, grata dell’ospitalità del padre, insegnò l’agricoltura e i segreti della semina e del raccolto. Volava sopra un carro alato per diffondere il ...
R: Chi erano le Erinni?
7 anni fa
Le tre mitologiche Furie o dee della vendetta (chiamate anche Eumenidi, le “benevole”, per cercare di placarle): Aletto, Megera e Tisifone. Nate dal sangue di Urano evirato da Crono (il tempo uccide l...